MISTERI della GLORIA

Mercoledì, Domenica

Il regno dei cieli è simile a un

tesoro nascosto in un campo...

Matteo 13, 44

 

Santo Rosario:

Il Rosario è una corona di rose celesti

che vengono poste sul capo di Gesù e di Maria.

San Luigi Maria Grignion de Montfort

Il Rosario è preghiera dal cuore cristologico,

concentra in sé la profondità dell’intero messaggio evangelico,

per lasciarsi introdurre alla scuola di Maria,

alla contemplazione della bellezza del volto di Cristo

e all’esperienza della profondità del suo amore.

Giovanni Paolo II

1) Si fa il Segno della Croce e si recita il Credo.

2) Si recita il Padre Nostro.

3) Si recitano tre Ave Maria per la Fede, la Speranza, la Carità.

4) Si recita il Gloria al Padre.

5) Si enuncia il primo Mistero e si recita il Padre Nostro.

6) Si recitano dieci Ave Maria meditando il Mistero.

7) Si recita il Gloria al Padre e la Preghiera di Fatima.

Primo Mistero Glorioso: La risurrezione di Gesù.

Passato il sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Maria di Magdala e l’altra Maria andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite. Ma l’angelo disse alle donne: Non abbiate paura voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto. Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesù venne loro incontro dicendo: Salute a voi! Ed esse avvicinatesi, gli cinsero i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno. (Mt 28,1-10)

 

«Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato"» (Lc 24, 1-6). 

«"Se Cristo non è risuscitato, allora è vana la nostra predicazione e vana anche la nostra fede" (1Cor 15, 14). La risurrezione costituisce anzitutto la conferma di tutto ciò che Cristo stesso ha fatto e insegnato» (CCC, 651).

La meditazione e la contemplazione nella preghiera del primo Mistero della Gloria ci porta alla conoscenza della forza vitale dell’amore che nutre il corpo di Gloria e supera la morte attraverso la Risurrezione.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.

Secondo Mistero Glorioso: L'ascensione di Gesù al cielo.

Gesù condusse gli Undici fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; stavano sempre nel tempio lodando Dio. (Lc 24,50-53)

«Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio» (Mc 16, 19). 

«Quest'ultima tappa rimane strettamente unita alla prima, cioè alla discesa dal cielo realizzata nell'incarnazione. Solo colui che è "uscito dal Padre" può far ritorno al Padre: Cristo» (CCC, 661).

La meditazione e la contemplazione nella preghiera del secondo Mistero della Gloria ci mostra l’Ascensione di Gesù al Padre Celeste ricordandoci che ognuno di noi può fare ciò che Lui ha fatto e cose ancora più grandi, proprio in virtù di questo Mistero Glorioso.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.

 

Terzo Mistero Glorioso: La discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo.


Sta scritto: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste Dio ha preparato per coloro che lo amano. Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. Chi conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio. Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato. (1Cor 1,9-12)

«Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro cinque lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere di esprimersi» (At 2, 1-4). 

«"Spirito Santo", tale è il nome proprio di colui che noi adoriamo e glorifichiamo con il Padre e il Figlio. La Chiesa lo ha ricevuto dal Signore e lo professa nel Battesimo dei suoi figli» (CCC, 691).

La meditazione e la contemplazione nella preghiera del terzo Mistero della Gloria ci mostra la discesa dello Spirito Santo che è forza penetrante e fluente all’interno degli elementi per rinnovarli e rigenerarli vivificandoli interamente.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.

Quarto Mistero Glorioso: L'Assunzione di Maria al cielo.

Allora Maria disse: L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili. Ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. (Lc 1,46-55)

«Tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente» (Lc 1, 48-49). 

«La santissima Vergine Maria, dopo aver terminato il corso della sua vita terrena, fu elevata, corpo e anima, alla gloria del cielo, dove già partecipa alla gloria della risurrezione del suo Figlio, anticipando la risurrezione di tutte le membra del suo corpo» (CCC, 974).

La meditazione e la contemplazione nella preghiera del quarto Mistero della Gloria ci mostra l’Assunzione di Maria al Padre Celeste, segno profondo e testimonianza di una vita perfetta vissuta nella Fede, nell’Amore e nella Speranza. Grazie all’esempio vivente di Gesù e di Maria, possiamo dirigere e migliorare la Vita.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.

 

Quinto Mistero Glorioso: L'Incoronazione di Maria Regina del cielo e della terra.


In quel tempo, Gesù disse: I re delle nazioni le governano e coloro che hanno il potere su di esse si fanno chiamare benefattori. Per voi però non sia così; ma chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve. Infatti chi è il più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sono in mezzo a voi come colui che serve. Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove; e io preparo per voi un regno, come il Padre l’ha preparato per me, perché possiate mangiare e bere alla mia mensa nel mio regno e siederete in trono a giudicare le dodici tribù di Israele. (Lc 22,35-30)

«Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle» (Ap 12, 1). 

«Infine, l'immacolata Vergine, preservata immune da ogni macchia di colpa originale, finito il corso della sua vita terrena, fu assunta alla celeste gloria col suo corpo e con la sua anima, e dal Signore esaltata come la Regina dell'universo, perché fosse più pienamente conformata al Figlio suo, il Signore dei dominanti, il vincitore del peccato e della morte» (CCC, 966).

La meditazione e la contemplazione nella preghiera del quinto Mistero della Gloria ci mostra Maria vestita di Sole, la Regina del Cielo con la Luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle. La corona della Gloria copre Maria e avvolge il Cristo di Paradisiaca Luce che brilla per sempre.

Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il Mistero), Gloria al Padre, Preghiera di Fatima.

 

Si recita la Salve Regina.

Si recitano le Litanie Lauretane

Si fa il Segno della Croce.

Preghiere:

Credo

Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Padre Nostro

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Ave Maria

Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Gloria al Padre

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera di Fatima

Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.

Salve Regina

Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
















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